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Esperto Risponde

Rumore valvola meccanica

DomandaSalve Dottore vorrei un suo chiarimento su un problema che mi sta facendo preoccupare da un pò di tempo. Ho fatto l'intervento di sostituzione della valvola aortica con protesi meccanica 3 anni e mezzo fa, e da allora convivo ''MALAMENTE'' con il ticchettio che è abbastanza udibile. Il problema è che a volte...(e capita molto spesso), che il ticchetio cambi, a volte è meno percepibile, altre volte e più rumoroso e più percebibile, e sembra che cambi anche il rumore di apertura e di chiusura, e la cosa che mi fa più vivere nell'angoscia e quando sento uno strano rumore come se facesse (VRRRRRR),la prima volta che l'ho avvertito è stato un anno fa, ma non mi da problemi in quell'attimo. Questa cosa mi terrorizza, ho paura che la valvola si possa rompere, e vivo ogni ticchettio nell'angoscia. Per favore mi dia una spiegazione...Grazie infinite.
Risposta del medico
Prof. Carlo Antona
Prof. Carlo Antona
Specialista in Cardiochirurgia

Gentile Signora, il ticchettio avvertito da lei è dovuto alla protesi e viene accentuato dall'ansia di tenere sotto controllo una funzione, quella cardiaca, che, in realtà, è del tutto autonoma. Molti pazienti operati al cuore avvertono, dopo l'intervento, il battito cardiaco, cosa che prima dell'intervento non si verificava. Questo deriva dal livello di attenzione che si ripone, consciamente o inconsciamente. In realtà lei ha tutto il diritto di vivere la sua vita senza preoccuparsi di ciò che il cuore in quel momento sta facendo, come pure per l'apparato respiratorio, digestivo e cosi via. Il mio consiglio è quello di godersi la salute che la sostituzione valvolare le ha restituito, rivolgento la sua attenzione a tutto ciò che la circonda, conscia del fatto che il cuore, nel bene e nel male, non può essere comandato dalla nostra volontà. Inoltre l'affidabilità delle protesi in uso, fatta eccezione per alcune ben note alla comunità perchè oggetto di episodi drammatici nel passato, sono protesi molto affidabili che non si rompono. La saluto cordialmente. Prof. Carlo Antona

Risposto il: 06 Novembre 2014