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Esperto Risponde

Salve a tutti, sono un ragazzo di 23 anni che da

Salve a tutti, sono un ragazzo di 23 anni che da circa 1 anno soffre ogni tanto di attacchi di panico e di stress. Tutto è iniziato circa 3 anni fa quando dopo pranzo e dopo una brutta notizia sentii come se il cuore si fermasse all'altezza della bocca dello stomaco. Mi presi una gran paura pensando di essere in un imminente attacco di cuore e cominciò così il mio incubo. Ultimamente riprovo la stessa sensazione se mi sdraio sempre dopo i pasti o se assumo posizioni strane, sempre all'altezza della bocca dello stomaco. Questo può dipendere dall'aria che accumulo quando mangio e che si "muove" nell'intestino? Penso questo perchè quasi subito dopo ho la necessità di espellere dell'aria. La cosa che non mi convince di questa mia tesi è che, quando mi soffermo a sentire il battito in quei momenti al polso, sento come se si fermasse il cuore per qualche millesimo di secondo. Questa sensazione mi spaventa e mi "toglie il sonno". L'anno scorso feci l'ecografia alla tiroide ed era tutto apposto, feci l'ecodoppler 2 anni fa ed era tutto apposto tranne un piccolo rigurgito atriale (se non erro). Vorrei capire se effettivamente il cuore si ferma oppure è dovuto al flusso di aria che comprime il diaframma e che da quella "sgradevole" sensazione. Condifo in una vostra celere risposta per frugare ogni mio dubbio che mi attanaglia! Cordiali saluti
Risposta del medico
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Dalla sua descrizione potrebbe trattarsi di extrasistoli, cioè di battiti cardiaci anticipati che solitamente sono seguiti da una “pausa” più lunga del normale che lei percepisce come una sensazione che il cuore “si fermi” per un attimo. Le extrasistoli sono più frequenti dopo pranzo soprattutto se si verifica una rapida distensione dello stomaco. Le ricordo comunque che una valutazione dei sintomi non può prescindere da una visita medica.
Risposto il: 24 Novembre 2008