Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve, da 12 anni soffro di disturbi come nausee,

Salve, da 12 anni soffro di disturbi come nausee, vomiti dimagrimenti periodici(Primavera o estate) in principio mi era stata diagnosticata una cardiopatia ipertrofica non ostruttiva a riposo; ho smesso di fumare e sembravo migliorata. Dopo 6 anni ho cominciato ad avere una febbricola pomeridiana, e dopo un anno mi è stata diagnosticata una Fibrillazione atriale, tachicardia parossistica sopraventricolare e flutter, con frequenza che non andava oltre 100 e un episodio con frequenza a 200 sono stata cardiovertita, preso cordarone e sintrom dopo 3 mesi ero di nuovo in Aritmia con frequenza 100-120 preso betabloccante ho fatto una ablazione ma dopo un anno si è ripresentata prima tachicardia, bav 1° grado emiblocco posteriore sinistro blocco di branca, ho ripetuto l'ablazione è aumentata l'ipertensione e mi sono scompensata prendo 1cp lasix, 1cp aldactone, 1cp cordarone, sintrom, 1cp aprovel mi è stata diagnosticata una cardiopatia restrittiva, vorrei sapere che cosa è questa cardiopatia, è giusto quello che mi hanno detto che coinvolge tutti gli organi? si può fare il Trapianto e quando?
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Purtroppo è impossibile rispondere alle sue domande, per quanto lei sia stata molto brava e precisa nel descrivere il suo quadro. Vi sono troppe variabili cliniche che non conosco e che lei non potrebbe comunque darmi (servirebbe la visione diretta della documentazione). E’ chiaro comunque che si tratta di un quadro di grande impegno clinico, che richiede competenza ed esperienza specifica. In generale, mi sembra che sia stata ben studiata e trattata, ma per le prospettive future non posso esprimermi in modo approfondito. Posso darle un consiglio: la sua malattia deve essere seguito da un Centro dedicato allo Scompenso cardiaco, che abbia la disponibilita’ delle tecniche diagnostiche e terapeutiche potenzialmente utili per il suo caso. In Italia esistono molti Centri con queste caratteristiche, non so quale sia la sua area geografica di residenza, ma certamente ne avrà uno abbastanza vicino: è opportuno che lo identifichi e si faccia seguire con continuità, in modo da arrivare all’eventuale trapianto – se necessario e possibile – nelle migliori condizioni.
Risposto il: 15 Febbraio 2006