Salve, ho 35 annni sono alto 1,75 e peso 77 kg.

Salve, ho 35 annni sono alto 1,75 e peso 77 Kg. Sono stato sottoposto nel 2003 ad ablazione della FA (di tipo parossistico con frequenza giornaliera e durata di 12h) , con successivo ripristino e mantenimento del ritmo sinusale. A seguito della scomparsa di ogni sintomo mi è stata sospesa la terapia a base di Almarytm e Cordarone nel Gennaio 2005. Da allora ho praticato sport in maniera intesa, Mountain Bike e nuoto in particolare, senza alcun problema. Da un mese circa sono tornati a manifestarsi episodi di FA a cadenza quasi giornaliera della durata di qualche minuto o ore, verificati da Holter. Da qualche giorno ho ripreso quindi l'assunzione di Almarytm con un deciso miglioramento della situazione. L'esame ecocardiografico eseguito oggi ha rilevato una dimensione dell'atrio sinistro di 43mm, valore che nell'ultima indagine del Giugno 2004 era di 36mm, mentre poco prima dell'ablazione era di 45mm. Le mie domande e dubbi riguardano proprio questo dato. Ovvero, se è possibile che il valore di 43mm attuale sia dovuto all'attività sportiva di cui dicevo sopra. Poi se una tale dimensione può indurre la FA, o viceversa se ne può essere un effetto. In ultimo, se in assenza di altre segnalazione dal Ecocardiogramma, l'altrio sinistro può pregiudicare un normale funzionamento del cuore in uno sportivo.