Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve ho 36 anni da un anno sono cura con elopram

Salve ho 36 anni da un anno sono cura con elopram 20mg (chiaramente mi segue una dott.ssa psicologa e sto scalando fino a 1/2 al giorno per poi finire) a causa dei frequenti attacchi di panico dei quali soffrivo da tempo. All'età di 19 anni mi sono risparmiato il militare per un lieve Prolasso della valvola mitralica, ho fatto all'epoca tutti i controlli del caso (eco, holter, Elettrocardiogramma, etc.. etc..) tutto negativo ovviamente tranne il prolasso che esiste congenito da sempre. Ho praticato sempre sport calcio, arti marziali, anche a buoni livelli di agonismo. Faccio normalmente controlli circa uno ogni due anni (ecocardiograma). Da un anno circa ho avuto un intenso periodo di Stress da qui l'elopram e sono anche io da allora in preda queste benedettissime extrasistole (o almeno credo siano loro), sensazioni di accelerazione improvvisa del ritmo 1,2,3 sec poi improvvisamente vampata di calore ovunque sudorazione improvvisa e spossatezza successiva con relativa sensazione di panico e tachicardia annessa. A volte avverto anche senzazioni dolorose intorno l'area dello sterno. Ho notato che tra dopo attività sportive in fase di recupero, e dopo pasti ho tachicardie improvvise e fastidiosissime tanto che ora ho paura a muovermi con disinvoltura. Ho notato che ho sbalzi di pressione nell'arco della giornata notevoli passo da 80/120 a 90-100/130-150. Sto cercando di risalire ad una causa specifica, ma ogni volta mi sembra ritornare da zero, vorrei avere un parere su cosa fare se tutto ciò è normale se posso provare a fare altri esami. GRAZIE.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Le accelerazioni di frequenza e gli sbalzi, per altro modesti a quanto riferisce, di pressione potrebbero essere legati a banali episodi di stress emotivo, ma potrebbero anche essere legati al prolasso della mitrale (che talora si associa ad extrasistolia). A quanto sembra la situazione in quest’ambito stabile sembrerebbe stando ai controlli ecocardiografici, ma consiglierei di eseguire anche un Holter per avere una più obiettiva valutazione della ipotetica aritmia.
Risposto il: 26 Luglio 2004