I valori che lei descrive non hanno relazione con l’uso della “pillola” né con i 2 bicchieri di vino assunti prima delle analisi. L’albuminemia pari a 3.8 g/dl, che lei riferisce di aver riscontrato, rientra nei limiti della norma. Pertanto non va considerata alterata. Mentre il lieve aumento della bilirubinemia, soprattutto nella sua quota indiretta, può rientrare nella sindrome di Gilbert. Quest’ultima è una condizione costituzionale, benigna, che non rappresenta uno stato patologico, non condiziona alcun rischio per la salute e non necessita quindi di alcuna terapia. Tuttavia prima di diagnosticare tale sindrome è necessario che esegua anche altri accertamenti per escludere relazioni con malattie da eccessiva distruzione dei globuli rossi o da disturbo del flusso biliare od epatiche. Infatti queste 3 condizioni cliniche possono anche loro determinare un aumento dei valori della bilirubinemia.