Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve mio padre di anni 75 soffre da circa 20 anni

Salve mio padre di anni 75 soffre da circa 20 anni di ipertrofia prostatica in trattamento con finasteride e da circa 3 mesi in trattamento con pradif. Negli ultimi mesi ha avuto un peggioramento dei sintomi urinando moltissime volte sia di giorno che di notte, cosi lo specialista ha detto che visto che aveva ritenzione urinaria bisognava mettere il catetere. Ha fatto ecografia della prostata che risulta lievemente ingrandita, il PSA è normale, alll'esplorazione rettale la prostata era lievemente ingrandita, assenza di noduli. Uno specialista volevo operarlo per via endoscopica, un altro specialista invece per il fatto che mio padre è diabetico, iperteso, cardiopatico, fumatore lo ha dichiarato Inoperabile. Quindi mio padre deve portare il catetere a vita.La mia domanda è: quale è il rischio di infezioni urinarie?Inoltre l'uso del pradif puo' essere utile nell'inserimento del catetere dato che ha un'azione sulla muscolatura?La ringrazio
Risposta del medico
Specialista in Urologia e Andrologia
Gentile Signore, l'ipertrofia prostatica nei pazienti oltre i 70 anni di eta' e' una patologia comune. Ha eseguito una ecografia vescico-prostatica ed una uroflussimetria ?Certamente se ha avuto episodi di rit. acuta di urine gia' praticando terapia con FINASTERIDE ed ALFA LITICI (PRADIF) sarebbe opportuno sottoporre Suo Padre ad intervento chirugico disostruttivo. Se desidera mi contatti al tel.cell.338 8574756, visito a Roma. Dott.Famiano Meneschincheri
Risposto il: 18 Giugno 2009