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Esperto Risponde

Salve volevo fare una domanda.il3ottobre alla33à

salve volevo fare una domanda.il3ottobre alla33à settimana e' nata mia nipote,le hanno diagnosticato un blocco del nodo ventricolare di terzo grado, causato da lacuni anticoprim autoimmuni della mamma (ANA e ANTI SSA)credo cosi si chiamano!cmq ora e' in terapia intensiva al Monaldi(Napoli) e i medici hanno trovato 2 farmaci che hanno riportato la frequenza a 50 battiti a 130 max 170 battiti.ORA si sta combattendo il formarsi del liquido ai polmoni. I medici deducono che siano ancora gli anticorpi che lavorano nel corpo della bambina. Ora io mi chiedo e' possibile tutto questo?Il cardiochirurgo ha pensato ad un pais maker da inserire nell addome della bembina con una sondina che va sul cuore , am siccome troppo piccola non se la sente di intervenire. volevo chiedere se ci sono altre strade da s eguire visto che e' stat diagnosticato come un caso rarao la mondo! grazie
Risposta del medico
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L’ipotesi fisiopatologica che i medici hanno prospettato è sicuramente possibile. Per quanto riguarda l’opportunità di intervenire con un pace-maker solo chi ha in cura la piccola paziente può validarne la fattibilità pratica.
Risposto il: 03 Novembre 2008