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Esperto Risponde

Se la persona è segretario....!

Buongiorno,vorrei sapere in cosa incorre un soggetto che fa prescrizioni mediche senza essere un medico.A quanto mi risulta oltretutto nemmeno farmacisti e infermieri possono farlo.Sto parlando di una persona che lo fa abitualmente, all'interno dello studio di un medico di base laureato e in regola, al fine di gestire più pazienti alla volta e di "scremare" quelli, in particolare anziani ma non solo, che necessitano di ricette per farmaci che assumono regolarmente, senza farli passare dal medico "regolare", mentre quest'ultimo si occupa di altri pazienti, così, a scelta del paziente.Io personalmente mi rivolgo sempre al medico "regolare" dello studio e quindi vengo ricevuta e trattata da lui, ma ho visto la cosa coi miei occhi essendo il mio (nuovo )medico di base.Dovrei denunciare la cosa alle autorità? Grazie
Risposta del medico
Dr. Raffaele Vesalio Lucà
Dr. Raffaele Vesalio Lucà
Specialista in Odontoiatria e Medicina legale

Gentle Signore,

Non voglio credere  che la persona visiti i pazienti e ne accerti la necessità dei farmaci! Se le prescrizioni,(ormai fatte col computer) sono il derivato della visita del dottore, non c'é nulla di male che il collaboratore prescriva ciò che  il medico detta e firma.Spesso il medico deve fare delle prescrizioni ripetute, come richiesto dalle patologie! Quante volte un figlio va dal medico del Genitore per far prescrivere un farmaco di cui il genitore ha bisogno! Un iperteso ha bisogno di farmaci quasi a vita. Controlli che la persina che scrive materialamente le ricette, non lo faccia di sua personale valutazione e non per mandato del medico. Quanti Ministri ne sanno meno del loro segretario! Esprima al suo medico le sue perplessità e vedrà che è come le dico io, una "collaborazione" materiale e non intellettuale dell'aiutante. Un non laureato medico NON può visitare  e prescrivere; ma "materialmente" fare ciò che il sanitario detta è solo un fatto exstra impegno professionale. R.V. Lucà

Risposto il: 05 Dicembre 2013