Sono affetta da cardiomiopatia talassemica, con

Sono affetta da Cardiomiopatia talassemica, con una situazione abbastanza buona dal punto di vista della contrattilità del Cuore (60% c.a di frazione di eiezione) ma con un vetricolo abbastanza ingrossato che mi causa da circa 2 anni episodi ripetuti di tachicardia. in alcuni casi si è trattato di TPS in altri di flutter. sempre risolti con cardioversione farmacologica o elettrica. la situazione sta diventando insostenibile perchè la tachicardia si presenta sempre più spesso. la mia cardiologa mi sconsiglia l'uso di antiaritmici quali il cordarone o l'almaritm perchè sostiene essere troppo deprimenti per la contrattilità. attualmente prendo il dilatrend da 6,25 (1 + 1/2 + 1/2) ma pare non impedire il ripetersi della tachicardia. qualcuno mi ha parlato dell'ablazione. è consigliabile? e quali sono i migliori centri attrezzati per questo trattamento?