Sono una persona molto emotiva e la misurazione

Sono una persona molto emotiva e la misurazione della pressione é per me un momento veramente critico. Le ultime misurazioni effettuate da un medico (durante le quali ero molto agitata) hanno dato 140/90. Se misuro la pressione da sola, a parte la prima misurazione che in genere é più alta, i valori solitamente sono 120-130/80-85. Inoltre ho sempre avuto la frequenza cardiaca a riposo tra 80 e 90 (solo raramente scende al di sotto). Ho già effettuato molti controlli (tiroide, calcio, potassio e altri che potrebbero essere causa di tachicardia) tutti risultati negativi, colesterolo normale, bassi. Ho una giuntopatia ureterale in torto, con moderata idronefrosi e calcolosi a stampo, ma la funzionalità renale complessiva non é al momento compromessa. Sono alta 1,65 e peso 45 kg. Desidero sapere se é necessario che intervenga con una per la pressione, oppure se i miei valori pressori sono ancora "normali". E cosa posso fare per la frequenza ? Grazie e cordiali saluti.

Risposta del medico

Paginemediche

I suoi valori di pressione sono ai limiti della normalità e non richiedono a mio avviso un trattamento farmacologico. Riduca il sale nella dieta, incrementi l’attività fisica e se è in eccesso ponderale cerchi di ridurre il peso.
Vi è familiarità per malattie cardio-cerebro vascolari?. Come sono gli altri fattori di rischio (fumo, lipidi, glicemia)?
Proseguirei il controllo della PA, senza terapia, ancora per un periodo di 2-3 mesi.
Faccia un ECG e controlli un fondo oculare: se sono normali rafforzano l’approccio non farmacologico.

Risposto il: 07 Novembre 2005

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