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Esperto Risponde
Sono una ragazza di 26anni e circa 3anni fa
sono una ragazza di 26anni e circa 3anni fa svenni di colpoxpoi essere ricoverata x i dovuti accertamenti.sino a quel giorno nn avevo mai accusato nessun disturbo e dopo visite ed esami mi fu detto che soffrivo di exstrasistole.kome terapie dovevo assumere dei bete bloccanti che pero nn sono mai riuscita a tollerare .oggi26gennaio sono passati3giorni da quando sono stata dimessa da una clinica dove mi ero recata x ripetere un po di esami...
elettrocardigramma..ecocardio che oltre ad un aritmia exstrasistolica di tipo bigemino di mia gia conoscenza evidenzia nouna lieve dilatazione del ventricolo destro parete ispessita.apparato mitralico con lieve prolasso del lembo anteriore.minimo rigurgito.
l esame dell ecg holter registra una frequente exstrasistolia ventricolare spesso a cadenza bigemina con numerose coppie,alcune triplette ed un breve lembo di tachicardia ventricolare (4battiti)
il test da sforzo al cicloergometro nn registra aritmie indotte dallo sforzo e sono assenti le exsrtasistole ventricolari.dottore..alla luce di quanto le ho appena detto io vengo dimessa con ladiagnosi di aritmia ventricolare complessa con episodi lipotimici e mi viene consigliato un rm cardiaca per lo studio strutturale del ventricolo destro nel sospetto di displasia aritmogena del ventricolo dx.holetto su internet che questa malattia puo provocare morte improvvisa ed e per questo che le faccio questa domanda... non ho nessuna probabilita che la risonanza magnetica smentisca questo sospetto?l anno prossimo dovrei sposarmi..lei crede che potro svolgere una vita normale?
potro realizzare il mio grande desiderio di diventare mamma?a cosa mi porta tutto questo?
in italia qual e il miglior centro x questo tipo di paTOLOGIA?SO CHE AVREI DOVUTO PORLE UNA SOLA DOMANDA MA SO ANCHE CHE LEI CAPIRA...LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE X QUESTO VOSTRO SERVIZIO,CON AFFETTO FRANCESCA
elettrocardigramma..ecocardio che oltre ad un aritmia exstrasistolica di tipo bigemino di mia gia conoscenza evidenzia nouna lieve dilatazione del ventricolo destro parete ispessita.apparato mitralico con lieve prolasso del lembo anteriore.minimo rigurgito.
l esame dell ecg holter registra una frequente exstrasistolia ventricolare spesso a cadenza bigemina con numerose coppie,alcune triplette ed un breve lembo di tachicardia ventricolare (4battiti)
il test da sforzo al cicloergometro nn registra aritmie indotte dallo sforzo e sono assenti le exsrtasistole ventricolari.dottore..alla luce di quanto le ho appena detto io vengo dimessa con ladiagnosi di aritmia ventricolare complessa con episodi lipotimici e mi viene consigliato un rm cardiaca per lo studio strutturale del ventricolo destro nel sospetto di displasia aritmogena del ventricolo dx.holetto su internet che questa malattia puo provocare morte improvvisa ed e per questo che le faccio questa domanda... non ho nessuna probabilita che la risonanza magnetica smentisca questo sospetto?l anno prossimo dovrei sposarmi..lei crede che potro svolgere una vita normale?
potro realizzare il mio grande desiderio di diventare mamma?a cosa mi porta tutto questo?
in italia qual e il miglior centro x questo tipo di paTOLOGIA?SO CHE AVREI DOVUTO PORLE UNA SOLA DOMANDA MA SO ANCHE CHE LEI CAPIRA...LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE X QUESTO VOSTRO SERVIZIO,CON AFFETTO FRANCESCA
Risposta del medico
Innanzitutto per porre un sospetto di questo tipo dovrei visionare l’elettrocardiogramma standard a 12 derivazioni e la tipologia delle sue extrasistoli, magari anch’esse identificate durante un normale elettrocardiogramma a 12 derivazioni. Se si trattasse dunque di extrasistoli con tipologia di provenienza dal ventricolo destro, la risonanza magnetica pare essere oggi l’esame più indicato per porre diagnosi ma soprattutto per escludere una cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro, ma credo che tali deduzioni siano gia state tratte dai colleghi che la hanno esaminata. In conclusione la risonanza magnetica è sufficientemente accurata per escludere la malattia in questione, ma andrebbe eseguita in un centro con esperienza nella valutazione del ventricolo destro, e se negativa ripetuta dopo almeno due anni. In caso di referto positivo, sulla base delle extrasistoli che lei mi descrive (soprattutto per la forma di breve tachicardia ventricolare), sarebbe indicato uno studio elettrofisiologico di induzione delle aritmie.
Per le altre sue domande credo cha una gravidanza in caso di malattia diagnosticata porrebbe il problema sia del rischio aritmico durante i 9 mesi, e soprattutto relativo alla scarsa disponibilità di farmaci antiaritmici considerati sicuri (tossicità fetale) durante il periodo gravidico. Potrei consigliarle di rivolgersi al Prof. Domenico Corrado e Dr. Buja e Prof Nava del policlinico di Padova (clinica cardiologia), che attualmente sono tra i migliori esperti mondiali nel campo della cardiomiopatia aritmogena.
Per le altre sue domande credo cha una gravidanza in caso di malattia diagnosticata porrebbe il problema sia del rischio aritmico durante i 9 mesi, e soprattutto relativo alla scarsa disponibilità di farmaci antiaritmici considerati sicuri (tossicità fetale) durante il periodo gravidico. Potrei consigliarle di rivolgersi al Prof. Domenico Corrado e Dr. Buja e Prof Nava del policlinico di Padova (clinica cardiologia), che attualmente sono tra i migliori esperti mondiali nel campo della cardiomiopatia aritmogena.
Risposto il: 02 Febbraio 2007
