Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Spettabili dottori, mia madre di anni 84 con

Spettabili Dottori, mia madre di anni 84 con adenocarcinoma al colon e metastasi al fegato (ricoverata per operazione in ottobre 2003 e successivamente non operata) è stata sottoposta a chemioterapia per bocca con XELODA per circa 6 mesi. Sottoposta a TAC a fine Aprile risulta quanto segue: TAC-ENCEFALO-TORACE-ADDOME COMPLETO CMDC. L'indagine è stata eseguita con acquisizioni volumetriche multiple durante infusione di Mezzo di contrasto non jonico per via endovenosa previa opacizzazione di anse intestinali mediante sospensione baritata per os. Non complicanze immediate. Rispetto ad un precedente controllo eseguito il 23/01/04 permane immodificata la nodulazione al lobo supeiore di destra in sede anteriore. Si apprezzano altre due micronodulazioni difficilmente tipizzabili a livello dell'apice del lobo inferiore di destra in corrispondenza del linguare meritevole di controllo a distanza di tempo. Non versamento pleurico in atto. In sede mediastinica non si riconoscono grossolane adenopatie. I bronchi principali sono regolari per calibro e decorso. Le lesioni epatiche sembrerebbero dimensionalmente e numericamente aumentate, la più grande è visibile all'ottavo-quinto epatico con un diametro di cm 8 circa. Vena porta regolare per calibro e decorso. Discretamente assotigliate le vene sovraepatiche. Versamento liquido è visibile in sede pariepatica. Le vie biliari intra e extra-epatiche non sono dilatate. Reni in sede, normoconformati. Al terzo medio del rene di destra si nota piccola cisti corticale delle dimensioni massime di 2 cm. Regolare l'effetto nefrourografico. Normalità di milza, pancreas e retroperitoneo che non presenta grossolane adenopatie. Vescica discretamente distesa, senza lesioni parietali o endoluminali. Si segnala presenza di formazione cistica in sede annessiale delle dimensioni massime di cm. 5. Si segnala discreto ingombro fecale in sede colica. In sede parietale sinistra a livello corticale e sottocrticale si segnala piccolo spot iperintenso millimetrico immodificato rispetto al precedente controllo mameritevole comunque di approfondimento diagnostico mediante RM. Strutture in asse. Sistema ventricolare normalmente ampio. L'oncologo ha suggerito una Terapia via endovena con CPT 11 e OXALIPLATINO, ha già fatto 3 flebo senza particolari effetti collaterali tranne formicolio agli arti superiori e la "bocca costantemente cattiva!!!" per cui non riesce più a percepire il gusto del cibo, esiste un rimedio a riguardo? La paziente prende giornalmente: 30 gocce di SOLDESAM, 1 MODURETIC per l'ascite e una cps di NEXIUM. Vorrei sapere il Vs. illustre parere appena possibile. Con i miei migliori saluti.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La patologia preminente di sua madre è di tipo oncologico. Il fegato ne è colpito solo in misura secondaria e comunque dipendente. Pertanto lo specialista più indicato per questo tipo di patologia è proprio l’oncologo.
Risposto il: 04 Giugno 2004