Il problema stipsi riconosce spesso una genesi multifattoriale e per questo va indagato con attenzione.
Infatti alla base del fenomeno possiamo trovare motivazioni funzionali (s. intestino irritabile, p.e.); motivazioni legate a situazioni di alterata funzionalità del sistema sfinteriale (dissinergia addomi-pelvica); cause istruttive (prolasso rettale). Spesso i problemi sono concomitanti.
Le sarà chiaro come il semplice uso dei lassativi possa non essere sufficiente o, comunque, non dare i risultati sperati, così come il ricorso al clistere.
Per ogni paziente va fatta una valutazione che parte dalla raccolta accurata della storia e delle abitudini di vita con valutazione degli score atti alla valutazione del problema, per passare ad una visita addominale ed anale, con anoscopia inclusa, e alla richiesta degli eventuali esami necessari per la definizione della situazione del paziente.
Solo dopo questo iter si potranno dare al paziente stesso le indicazioni terapeutiche (variazioni delle abitudini di vita, terapie mediche, terapie riabilitative, terapie chirurgiche) atte ad ottenere un miglioramento del quadro clinico.
Rimango a sua disposizione.
Claudio Toscana - Roma