Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Terapia psichiatrica e interazioni farmaceutiche

Preg.mo/a Dott./Dott,ssa, sono un uomo di 52 anni, con peso di 105 Kg. e altezza di 191 cm.. Sono in cura da 7 anni per depressione endogena maggiore in bipolare (credo si dica così) e disturbo ossessivo compulsivo. La terapia che ad oggi assumo è la seguente: -N.3 Depakin Chrono 500 mg; -N.3 Gabapentin 300 mg; -N.3 Lyrica 75 mg; -N.2 Daparox 20 mg; -N.5 Tavor 2,5 mg. (contro parere medico); Inoltre: -N.1 Combisartan 160 + 12,5 per ipertensione arteriosa; -N.1 Cardioaspirina; -N.1 Gastroprotettore (Lucen 20 mg.).

Ultimamente nel viso si è manifestato un antiestetico eritema di pustole rosacee, con contestuale aumento di peso corporeo non dovuto ad una maggiore assunzione di cibo.
Chiedo gentilmente alle S.V. Ill.me se tali eventi possano essere causati da un abuso farmaceutico, e/o se tra i vari farmaci che assumo esistano interazioni particolarmente dannose per l'organismo. Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che spero vogliate prestarmi. Distinti saluti. Paolo
Risposta del medico
Dr. Bartolomeo Giorgio
Dr. Bartolomeo Giorgio
Specialista in Psichiatria
Sicuramente molti dei farmaci assunti, non so per quale obiettivo terapeutico, hanno ripercussioni sull'incremento di peso. Alcun, come gli antiepilettici, possono determinare eritemi e, penso, che anche l'antipertensivo possa determinare problemi di stasi e vasodilatazione, verosimilmente agli arti inferiori. Per tale situazione converrebbe intanto sentire il cardiologo. Per il resto la terapia psichiatrica sembrerebbe sovrastimata e per certi aspetti ridondante a cui si aggiunge l'autoprescrizione con il tavor.
Un DOC necessita, anche se la sua età preannuncia una certa rigidità e difficoltà ricettiva, sicuramente di un intervento psicoterapeutico ad impostazione cognitivo comportamentale (o più evoluto) integrato all'intervento farmacologico non a dosi superiori.
Risposto il: 30 Giugno 2016