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Esperto Risponde

trattamento per i disturbi d'ansia: necessario chiarire la diagnosi

Buonasera Dottore, ho 25 anni e da parecchi anni soffro di ansia. Più gli anni passano e più mi sembra che l'ansi aumenta.In più, in certi momenti tremo (tutto il corpo) anche se per uno sforzo fisico come per una lettura davanti a un publico.Oltre a ciò, certi giorni mi sente giù di morale. (questo può dipendere anche dal cambiamento di tempo, dalle mestruazioni,...) E sono molto emotiva.Vorrei stare senza medicine, ma vorrei stare meglio....Qualche anni fa, ho preso regolarmente lo Xanax, ora se c'è qualcosa prendo ogni tanto il Prazene.Non so se cominciare qualche medicine (Efexor)? Ho paura di dipenderne.
Risposta del medico
Dr. Chiara Bergesio
Dr. Chiara Bergesio
Specialista in Psichiatria

Gentile utente,

consiglierei di rivolgersi ad uno specialista in psichiatria che potrà innanzitutto definire meglio il suo malessere valutando se è necessario un trattamento e quale tipo di trattamento in base anche alle sue preferenze. In generale infatti, qualora venisse confermata la diagnosi di un disturbo d'ansia, si possono utilizzare sia approcci farmacologici che approcci di tipo psicoterapico.

Per quanto riguardo l'approccio psicofarmacologico gli ansiolitici benzodiazepinici quali Xanax e Prazene dal lei citati  trovano indicazione nell'ansia come sintomatici nel breve termine, in genere  per brevi periodi anche per il rischio effettivo di dipendenza e tolleranza (necessità di aumentare la dose per ottenere lo stesso effetto) cui si può ovviare assuemendoli ai dosaggi e per i tempi indicati dal medico. Per la cura a lungo termine  dei disturbi d'ansia trovano indicazione farmaci antidepressivi (ad esempio l'Efexor da lei citato, e molti altri antidepressivi), chiamati così perchè noti inizialmente per le loro azioni sul tono dell'umore ma che  si sono rivelati efficaci anche per il trattamento dell'ansia. Questi farmaci in genere vanno assunti per alcuni mesi e non si associano a rischi di tolleranza; al termine del ciclo di cura vanno però opportunatamente scalati dal medico in modo graduale perchè in caso di interruzione brusca potrebbero manifestarsi sintomi da sospensione. Cordiali saluti

Risposto il: 20 Settembre 2012