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Esperto Risponde

Tutela dei lavoratori

Sono un collaboratore scolastico presso il ministero della pubblica istruzione, lavoro presso un istituto comprensivo che comprende scuola media, primaria e infanzia, la sede a me assegnata sarebbe la scuola media, sede del dirigente del comprensivo.Nell'anno 2000 sono stata operata ad un tunnel carpale e un dito a scatto.2003 un altro tunnel carpale e un altro dito a scatto. Nel 2004 un ecografia ha evidenziato una tendinopatia bilaterale del CLB e a sinistra ispessimento edematoso della cuffia rotatori.2005 intervento compressione nervo ulnare al gomito destro.2008 eseguo RMN: Rachide cervicale: Abolizione della lordosi fisiologica cervicale. Mantenuto l'allineamento metamerico posteriore, Non lesioni focali dei metameri valutabili. Segni di evidente spondilouncoartrosi osteofitica diffusa. Discopatie multiple. Spazio C3-C4: minima artrosi intradiscale circonferenziale con più marcata protrusione di complesso artrosico disco-somatico S3 paramediana intraforaminale dx. Spazio C4-C5: non ernie ne protrusioni discali. Spazio C5-C6: marcata protrusione discale circonferenziale con prevalenza in sede ed paramediane di intraforaminale destra del disco e compresse artrosici vertebrali annessi determinano evidente impronta sulla faccia anteriore del sacco durale.Rachide dorsale: Conservata la cifosi fisiologica dorsale. Mantenuto l'allineamento metamerico posteriore. Non lesioni focali nei metameri valutabili. Non ernie discali su tutto l'ambito. Normale ampiezza del canale midollare e normale segnale del midollo sul tutto l'ambito esaminato.Rachide lombo-sacrale: Lieve iperlordosi lombare. Modesta orizzontalizzazione del sacro. Segni di spondiloartrosi con iniziale osteofitosi diffusa. Segni di artrosi interapofisaria diffusa. Spazio L5-S1: protrusione discale circonferenziale. Spazio L4-L5: evidenti protrusione circonferenziale; stenosi artrosica dei forami di coniugazione con maggiore evidenza a sinistra dove il disco entra contatto con la radice nervosa. Spazio L3-L4: non ernie protrusioni discali. La degenerazione discale si accompagna a fenomeni degenerativi intraspongiose delle limitanti somatiche contrapposte.2008 eseguito elettromiografia: Peggioramento della conduzione distale sensitiva e motoria del n. mediano bilateralmente (già operata di s. del tunnel carpale bilateralmente). Rallentamento della conduzione del n. ulnare alla doccia epitrocleare sx, rallentamento di conduzione motoria e sensitiva del n. ulnare dx in tutti i tratti esaminati (già operato) Segni di sofferenza neurogena di livello radicolare al m. deltroide dx.2009: intervento compressione nervo ulnare al gomito sinistro.La commissione medica dell'AUSL mi riconosce un invalidità civile del 40%Maggio 2012: infortunio sul lavoroDicembre 2012:Artro RM spalla destra: In quadro di tendinosi di alto grado del sovraspinoso rottura inserzionale a tutto spessore e sviluppo intratendineo senza retrazione, ma con degenerazione fibroadiposa muscolare (grado II - III secondo Goutallier). Consegue comunicazione articolare e distensione liquida della borsa sottoacromiondeltoidea. Tendinosi del sottospinoso con irregolarità del margine articolare da slaminamento parziale; non retrazioni. Conservate le restanti componenti della cuffia dei rotatori. Tendine del capo lungo del bicipite in sede regolarmente inserito. Il labbro glenoideo anteroinferiore è smusso e ispessito. Regolare distensione della capsula articolare; recesso ascellare ampio. Artrosi acromionclaveare. Normali il trofismo osseo e i rapporti gleno-omerali. Febbraio 2013: si consiglia intervento di riparazione artroscopico + tenotorio?? CLBFebbraio 2013: RMN Ginocchio SN: Il menisco mediane presenta una piccola area iperintensa nel corno posteriore in sede centrale compatibile con meniscosi si II grado ma senza segni di fissurazione. Regolare il menisco laterale. Non lesioni a carico dei legamenti collaterali e dei crociati. Rotula di sede bassa ma in asse con spessore cartilagineo leggermente ridotto come da condropatia di grado lieve. Minimo versamento intrarticolare. Regolari le cartilgini articolare femorotibiali. Non evidenti cisti poplitee.Per questo motivo mi si consigliano 3 infiltrazioni di GO-ON (eseguite 2 senza beneficio) Credo di avere detto tutto.Ripeto in aprile RMN cervicale, lombare e dorsale per rivalutazione. Per tutto questo mi sono consultata privatamente con un medico del lavoro il quale mi ha suggerito di non sollevare più di 5kg (per la spalla) e non piegarmi con il ginocchio fino alla guarigione dello stesso. Secondo me il giudizio del medico mi sembra un tantino misero in quanto mi ritrovo a dovere anche svuotare un armadio e anche se tolgo un carpettone alla volta la mia spalla non ce la fa, inoltre non riesco ad alzare il braccio e ancora meno a stenderlo più di tanto e questo anche senza necessariamente alzarlo, ad esempio mentre pulivo il coperchio di un wc essendo bagnato mi è scivolata la mano in avanti e quindi la spalla ha fatto un movimento che non doveva fare e ha scricchiolato, spero di non avere causato ulteriore danno. Con il ginocchio non riesco a rimanere più di 1 ora in piedi in quanto poi non fa male solo il ginocchio ma il dolore si espande in tutta la gamba. Non posso permettermi il lusso di spalare la neve come mi è capitato. Capisco che camminare fa bene per la schiena ma la mia situazione in generale non me lo permette. Ho effetuato tante fisioterapie, ginnastica, back school e più ce ne sono e più ne aggiungiamo la situazione è sempre la stessa.Premetto che noi non abbiamo un impresa di pulizie e che quindi il tutto rimane sulle nostre spalle compreso centralino e fotocopie, abbiamo 10 plessi di cui uno è un polo scolastico su 2 piani e dove ci vorrebbe veramente una bicicletta per muoverci. Siamo sempre soggetti ai vari spostamenti per sostituzioni delle colleghe assenti. La scuola non ha l''obbligo di avere un medico del lavoro in quanto non esiste nessun rischio. Al momento non voglio chiedere la visita medica collegiale, le chiedo gentilmente suggerimenti e consigli per quelli che possano essere le mie mansioni e se secondo lei vale la pena essere sottoposta a visita medica collegiale. La ringrazio in anticipo per la sua gentile risposta. Dina
Risposta del medico
Specialista in Medicina del lavoro

Gentile utente,

le suggerisco di sottoporsi al più presto a visita medica collegiale per essere dispensata da attività che aggravano la sua condizione o per cambio mansione, nel frattempo di astenersi dal movimentare carichi. Riguardo alla presenza del medico competente del lavoro aziendale, per il tramite del vostro rappresentante dei lavoratori si può chiedere una rivalutazione/revisione del documento di valutazione dei rischi al datore di lavoro o presso il Servizio di prevenzione (SPRESAL o SPISAL) dell'ASP di competenza territoriale.

Cordiali Saluti

Risposto il: 12 Marzo 2013