Uomo 47 anni normopeso diagnosticata ipertensione

Uomo 47 anni normopeso diagnosticata ipertensione essenziale (140/145-90/95) nel 2005 attualmente in cura da circa 1 anno con Bifril 30 mg. dopo aver provato altri ipertensivi con scarso successo (valpression, blopress, viapres, zanedip), noto che, con la variazione climatica la pressione si stabilizza nel pomeriggio (assumo la compressa alle 8 ogni mattina)su 135/140-85/90, mentre nei periodi di clima mite si mantiene a valori decisamente piu' bassi 120/80 o anche meno, tanto da farmi dimezzare la dose nei mesi di luglio e agosto (sempre in accordo con il medico). Volevo gentilmente avere dei consigli per ovviare a questo problema e sapere se il medicinale che assumo e' idoneo o ce ne sono altri con maggiore "copertura". Vi ringrazio anticipatamente e buon lavoro.

Risposta del medico

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E’ abbastanza frequente osservare che nei periodi caldi la pressione sia più bassa che durante i periodi di freddo intenso. Di medicinali per la pressione ne esistono centinaia ed è impossibile elencare le caratteristiche di tutti; in genere il Bifril può essere considerato un buon farmaco. I valori che Lei osserva nei periodi di clima mite sono ottimali,mentre sono ancora un po’ elevati quelli che Lei riferisce “stabilizzati” soprattutto per quanto riguarda la pressione diastolica (cioè la “minima”) che appare sempre superiore o uguale a 85 mmHg. Il consiglio è quindi di adeguare, insieme con l’aiuto del suo medico, la terapia nei mesi invernali, mantenendo il solo Bifril nei mesi estivi. Per adeguarla, un consiglio può essere quello di aggiungere basse dosi di diuretico al suo Bifril (esempio, BIFRIZIDE 1 cp/die) nei mesi freddi: ne palri con il suo medico curante. Cordiali saluti.

Risposto il: 19 Novembre 2007

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