Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Valutazione con dati clinici, biochimici e strumentali

A mio padre, dopo un episodio di dolore con leggero vomito, è' stato riscontrato colecisti idropica diam LL max di 44 mm circa con all'interno numerosi calcoli. Non evidenti focalità epatiche nè segni di dilatazione della VB intraepatiche. Mi hanno detto che si deve intervenire subito chirurgicamente, faccio presente che mio padre ha subito interventi per aneurisma cerebrale, sostituzione valvola mitralica più due by-pass, versamento pleurico cronico. Visto il caso complesso cosa può essere più rischioso tentare un intervento chirurgico o lasciare mio padre così? e se non si interviene a quali problematiche può andare incontro? Grazie
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
L’intervento chirurgico di colecistectomia è da considerare, attualmente, un intervento alquanto privo di rischi, se eseguito da Cantri affidabili, anche in situazioni piuttosto complesse e delicate come quella che presenta suo padre. Tuttavia è soprattutto in casi come questi che diventa difficile la valutazione da il rischio di fare e quello di non fare. Tale valutazione può essere effettuata solo al letto del paziente, con tutti i dati clinici, biochimici e strumentali a disposizione.
Risposto il: 06 Marzo 2007