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Esperto Risponde

Vorrei innanzitutto ringraziarvi anticipatamente

Vorrei innanzitutto ringraziarvi anticipatamente per la vostra risposta sperando di essere esauriente nella mia descrizione. Oggetto: penso di avere una qualche malattia cronica e non riesco a capire quale (neanche il mio medico). Inizio dei sintomi: secondo semestre del 1999. A inizio 2000 picco massimo dei sintomi che poi sono decresciuti e da fine 2000 sono stabilizzati e sopportabili. Tipo di sintomi: A inizio 2000 durante il picco massimo grande stanchezza, febbricola e raramente febbre alta, senzazione di Vomito, sudorazioni notturne, malessere generale, depressione, lieve confusione mentale, indolenzimento nel collo e sotto le ascelle (forse i Linfonodi). Sintomi attuali: stanchezza in misura minore e a volte indolenzimento collo e ascelle a volte sensazione di brividi da freddo comunque ben sopportabili, lieve alterazione epatica delle transminasi. Tra tutti il sintomo più evidente è sempre stato la stanchezza e comunque questi sintomi vanno e vengono a volte sono assenti a volte più persistenti. Esami di laboratorio eseguiti: hiv1-2 nel 1999, nel 2001, e due volte nel 2004: tutti negativi (inoltre anche mia moglie ha fatto 2 volte l'esame del hiv1-2 nel 2000 e nel 2001 risultando negativo); epatite B e C svariate volte fino al 2003 sempre negativi; esami del sangue: unico problema le Transaminasi leggermente e costantemente alte dal 1999 (GPT e GOT fino a volte a 50-60); ecografia del fegato nel 2002: referto: ingrossato come per steatosi e milza ingrossata. Note: io lavoro all'estero e nei 7-8 mesi prima della comparsa dei sintomi sono stato in Brasile, svariate volte in India, Malesia e Cina. Grazie ancora per la vostra risposta.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
E’ molto difficile poter interpretare esattamente la sua condizione alla luce dei sintomi descritti, che sono piuttosto vaghi ed aspecifici, ad eccezione del fatto che vi è persistenza di alterazione dei valori delle aminotransferasi. Ritengo utile, a questo punto, che si sottoponga ad un approfondimento diagnostico che preveda anche una biopsia epatica.
Risposto il: 22 Luglio 2004