La possibilità di un versamento pleurico e magari anche pericardico dopo un intervento cardiochirurgico in genere non è rara. Ovviamente può essere diagnosticato in tempi utli per una terapia adeguata. Riguardo al rischio di ereditarietà: si parla, come sembra, della cardiopatia ischemica? Se sì, la risposta è affermativa: l’ereditarietà è uno dei fattori di rischio per lo sviluppo di cardiopatia ischemica insieme a fumo, sedentarietà, ipercolesterolemia, stress, ecc. Un controllo cardiologico può essere opportuno ma ancora più opportuno è eliminare i fattori di rischio correggibili, visto che l’ereditarietà non lo è.