Da settembre alcuni esami si faranno dal medico di famiglia
A settembre è prevista una piccola rivoluzione per pazienti e medici di famiglia. Verrà, infatti, attivato in via sperimentale un nuovo servizio che permetterà ai pazienti di fare alcune analisi direttamente nello studio del medico di famiglia. Il progetto si chiama InNov@FIMMG ed è portato avanti dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (Fimmg). L’iniziativa partirà in 4 regioni pilota (Marche, Umbria, Toscana e Puglia) e coinvolgerà circa 150mila cittadini e 100 medici che verranno opportunamente formati.
In cosa consiste questo progetto?
I pazienti colpiti da alcune malattie croniche, come broncopneumopatie croniche ostruttive (BPCO), malattie cardiovascolari e metaboliche, o quelli che seguono una Terapia del Dolore, potranno eseguire alcuni esami direttamente presso lo studio del loro medico di famiglia, senza dover andare in ospedale. Il progetto mira non solo a semplificare la vita dei cittadini ma anche a far risparmiare al Servizio Sanitario Nazionale circa tre miliardi l’anno.
Un cambiamento che mira a facilitare la gestione di malattie destinate ad aumentare nei prossimi anni. Un esempio per tutti, la BPCO che colpisce un numero crescente di over 65 e i cui costi di gestione si aggirano su 1,8 miliardi l’anno: una spesa che grazie a InNov@FIMMG potrebbe essere abbattuta del 50%. Secondo le stime della FIMMG l’80% dei pazienti potrebbe essere gestito direttamente dal medico di famiglia ricorrendo allo specialista solo nei casi più complicati.
E allora, ecco che il paziente potrà effettuare, ad esempio la spirometria presso lo studio del proprio medico, ma il progetto prevede di far eseguire ai medici di famiglia anche elettrocardiogramma, misurazione della Glicemia e della pressione.
"L'obiettivo è un approccio primario alla cura, non vogliamo né dobbiamo sostituirci agli specialisti. I medici, aggregati in studi professionali dotati di personale appositamente formato, mediante un percorso condiviso con le società scientifiche, saranno in grado di fornire servizi avanzati sul territorio senza oneri aggiuntivi", ha dichiarato il segretario nazionale della Fimmg, Giacomo Milillo.