"United to end TB" è lo slogan per combattere la tubercolosi
Oggi, giovedì 24 marzo, si celebra la Giornata Mondiale di lotta alla tubercolosi e, in occasione di questo avvenimento, l’Ospedale Niguarda di Milano ha voluto ricordare che ogni anno, nel mondo, si registrano 9 milioni di casi, di cui 4.700 fatali.
Gli ospedali dell’ospedale lombardo, come si apprende dal’ANSA, hanno spiegato che “anche se in Italia la malattia non è più endemica, colpisce ancora circa 5.000 persone l'anno, appartenenti soprattutto alle fasce più deboli della popolazione".
Dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tuttavia, buone notizie: la mortalità per Tubercolosi tra il 1990 e il 2014 è diminuita del 47%, e allo stesso tempo Diagnosi e trattamenti efficaci hanno permesso di salvare oltre 40 milioni di persone tra il 2000 e il 2014.
Gli esperti del Niguarda, però, sostengono che “non è abbastanza: nel 2015 la tubercolosi ha superato l'Hiv, aggiudicandosi il triste primato di killer-infettivo nel mondo, dove si contano ancora 9,6 milioni di casi e 1 milione e mezzo di vittime, soprattutto nelle aree più povere del pianeta".
La malattia
Come si legge sul dizionario medico di Pagine Mediche (https://www.paginemediche.it/glossario/tubercolosi?q=tubercolosi), “la tubercolosi è un’Infezione dei polmoni ad opera del batterio Mycobacterium tuberculosis. La malattia si trasmette per via aerea e può anche coinvolgere altri organi (reni, meningi e linfonodi). L’infezione diventa particolarmente diffusa nei pazienti con deficit del sistema immunitario”.
Il periodo d’incubazione della tubercolosi può variare da alcune settimane fino ad anni, in relazione al soggetto e all’infezione.
Tra i sintomi più comuni la tosse caratterizzata dalla presenza di sangue, dolori al torace anche mentre si respira, sudorazione notturna, perdita di perso, febbre e affaticamento.
Le raccomandazione dell'OMS
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, in occasione della giornata di oggi, ha invitato tutti gli attori principali (governi, società civile e settore privato) a unirsi per sconfiggere la tubercolosi con lo slogan: “Unite to end TB”.
La tubercolosi, inoltre, va affrontata attraverso la lotta alla povertà, il miglioramento della diagnosi e del trattamento della malattia tubercolare, la lotta alla discriminazione e i progressi nella ricerca e nell’innovazione.