Carissima, se il collega ha ritenuto somministrare questa terapia a sua mamma è perchè ha ravvisato la possibilità che sia davanti ad una
depressione ricorrente bipolare ed in questi casi viene sommistrato il valproato. Più che il dosaggio ematico è indicativo lo stato di benessere o meno di sua mamma ma tenga conto che alcune volte la terapia deve fare anche i conti con l'età, andando avanti il metabolismo dei farmaci può essere rallentato e quindi è necesario un tempo più lungo per ottenere i risultati sperati.
Cordialmente, Rosalba Trabalzini