Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Alla mia suocera (70 anni) è stata data la

Alla mia suocera (70 anni) è stata data la seguente Diagnosi clinica: neo gl. mammae I. dex. perfomans status tnm-destra t2 n2 m0. il risultato della Ecografia: Tumore infiltrativo di dimensioni 30mm x 30mm che infiltra nel suhctus e fascia toracale. Nel axium destro moltitudine di lgl patogeni di dimensioni 21mm, 20mm, 13mm, 14mm, 13mm ed il risultato della biopsia (con methodo H&E) è: who diagnosi patologica: Carcinoma lobulare infiltrativum (c50.-)(m8520/3) carcinoma globulare in situ (d05.0)(presenti i resti LCIS nel bioptato) neoplasma maligno mammae (c50) Papilloma intraductale (M8503/0) gradus: g2, ng1 stadium Ptnm TX NX MX. Vi chiedo cortesemente il consiglio quale protocollo di cura è previsto in Italia in questi casi (terapia e/o intervento chirurgico ed in quale ordine). Sperando in una Vostra risposta, Vi porgo i migliori saluti. Marina Vimercate (MI).
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
I dati clinici non sono molto chiari. La terapia standard prevede, dopo una stadiazione di base (RX torace, Ecografia epatica e scintigrafia ossea) una quadrantectomia con vuotamento ascellare seguita da radioterapia sulla mammella; in alternativa, se non effettuabile la radioterapia, una mastectomia radicale; il prosieguo del trattamento va impostato tenendo presente il referto istologico completo.
Risposto il: 08 Maggio 2006