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Esperto Risponde

apnee sono uno della indicazioni alla tonsillectomia.

Buongiorno, mio figlio ha sette anni ed ha le tonsille molto gonfie, tanto da avere delle notevoli difficoltà respiratorie di notte. Premetto che per lo stesso motivo lo abbiamo già operato, all’età di cinque anni, di adenoidi, in quest’occasione il chirurgo, anche su suggerimento del pediatra, ha solo ridimensionato le tonsille col laser senza levarle completamente perché lo proteggevano, in quanto fortemente allergico agli acari della polvere. Abbiamo provato diverse terapie per vedere se si riducevano, ma non c’è stato nulla da fare, rimangono gonfie e gli impediscono di respirare bene: gli si infossa notevolmente il petto, si blocca la respirazione per alcuni attimi, si agita in continuazione. Oltre alla difficoltà respiratoria, non presenta altri sintomi causati dalle tonsille gonfie: ne placche, ne pus, ne febbre, null’altro. L’otorino vuole aspettare ancora un pochino prima di intervenire, ma io ho paura che questa difficoltà respiratoria possa causare altri problemi. Lei che ne pensa? E’ vero che questa difficoltà respiratoria può dare vita ad altri disturbi? Quali? La ringrazio infinitamente per la sua cortesia. Domenico
Risposta del medico
gent.le sig.Domenico Una delle indicazioni alla tonsillectomia seondo le linee guida del Ministero della sanità è proprio l'apnea ostruttiva significativa. Con significativa gli estensori delle linee guida vogliono dire che il disturbo per il bambino deve essere importante. Credo che l'indicazione all'intervento deve darla il suo pediatra, che conosce il bambino e può valutare l'entità del fastidio, in accordo con lo specialista otorino.
Risposto il: 01 Marzo 2008