Buongiorno, sono un uomo di 35 anni, di

Buongiorno, sono un uomo di 35 anni, di corporaturea normale, peso 72 kg sono alto 1,82. Oggi ho eseguito un Ecocardiogramma Colordoppler, da questo mi hanno riscontrato un prolasso telesistolico del lembo valvolare mitralico posteriore con un minimo di rigurgito. Fino ad oggi ho condotto un attività lavorativa accompagnata da normale stress, che ho cercato di mitigare con dello sport. In particolare nuoto (3 volte la settimana) e immersioni subacquee. Posso continuare queste attività? Posso farle anche a ritmi intensi, sotto sforzo? L'eventuale peggioramento del problema alla valvola mitrale, cosa potrebbe comportare? Grazie mille per la risposta.

Risposta del medico

Paginemediche

può continuare sicuramente l’attività sportiva. Il prolasso della mitrale è una anomalia di forma, ma non di funzione, della valvola. Si deve soltanto tenere d’occhio, ripetendo l’ecocardiogramma ogni 2-3 anni all’inizio, poi anche più raramente, una possibile (ma improbabile) evoluzione verso la vera e propria insufficienza mitralica. Soltanto sulle immersioni subacque sarei più prudente: poichè un possibile (ma anche qui, improbabile) rischio è quello di aritmie, sarebbe utile fare un ECG dinamico di 24 ore (Holter) e fare le immersioni solo se questo è negativo per aritmie.

Risposto il: 22 Luglio 2008

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