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Esperto Risponde

Calcolo alla colecisti e eruttazione notturna

Gentile dottore, avrei bisogno di un consulto per mia madre che ha 66 anni. A seguito di una ecografia addome completo i risultati sono: fegato in sede, di dimensioni ai limiti a margini ondulati, con eco struttura finemente disomogenea, senza evidenza di lesioni focali nei limiti della risoluzione ecografia. Elemento linfonodale a livello dell'ilo estatico di 14mm. Colecisti in sede, dismorfica ed a pareti ipotoniche, a contenuto disomogeneo per là fango biliare e doline associato alla presenza di formazione iperecogena di 8 mm. In pratica ha un calcolo alla colecisti di 8mm, l'ultima eco prima di questa risale al 2013 ed anche lì il calcolo è presente ma è di soli 3 mm. Mia madre non ha mai avuto vere e proprie coliche, ma ha semplicemente dei disturbi legati ad una forte eruttazione notturna, tanto che si pensava ad un reflusso gastro esofageo. Di giorno non ha alcun problema. Per di più segue una alimentazione molto leggera priva di grassi, perché circa un anno fa ha scoperto un valore leggermente superiore alla media della glicata e quindi è periodicamente sotto controllo. Secondo lei è il caso di un intervento chirurgico per togliere la colecisti? È inoltre siccome il calcolo in due anni è passato da 3mm a 8mm potrebbe ancora crescere dandole più problemi?
Risposta del medico
Specialista in Gastroenterologia e Ecografia
Se si tratta di un calcolo e non di altre formazioni iperecogene (per es un polipo endocolecistico in fase di accrescimento), e in assenza di coliche biliari, non è per adesso necessaria la colecistectomia. È però necessario tenere il quadro sotto controllo clinico ed ecografico, non solo per la colecisti, ma anche per il fegato. Le consiglio infatti di approfondire anche le indagini sul fegato e di richiedere, se non l'ha già fatto, la ricerca dei vari markers sierologici per un eventuale epatite virale pregressa.
Saluti
Risposto il: 17 Marzo 2016