Coliche e svenimenti

Buongiorno. Premesso che fare diagnosi a distanza e senza poter visitare il/la paziente è assolutamente impossibile senza esporsi a rischi di errori, occorre aggiungere che mancano molti dettagli nella sua domanda.
1) occorrerebbe sapere età e situazione fisica: peso/altezza, ecc.
2) se è in terapia cronica con farmaci e quali.
3) da quanto tempo ha questi sintomi, se sono ricorrenti o se è davvero la prima volta che accade.
4) se ha assunto dei farmaci per questi sintomi e quali.
5) se è vaccinata per Covid e Influenza, se ha fatto un tampone in questa occasione e se ha già avuto una infezione da Covid e quanto tempo fa e se è stata esposta a rischi di contagio per Covid e/o influenza, se ha preso freddo ecc.
6) se i problemi della "colica intestinale" sono di vecchia data o se si tratta di una prima insorgenza, se è legata a cibo o altro e se ha eseguito indagini in merito e specificatamente una Ecografia addome completa e/o una Colonscopia.
7) se lo svenimento è pure di prima manifestazione o se è già accaduto altre volte, se la perdita di coscienza è stata significativa e/o se è stata accompagnata da altri sintomi come ad esempio contrazioni degli arti ecc. e se ha eseguito indagini in merito (ad esempio un Elettroencefalogramma e/o RM encefalo con mezzo di contrasto, Doppler TSA e se qualcuno ha assistito all'episodio ed è in grado di aggiungere dettagli.
8) se il mal di testa è pure esso di recente insorgenza oppure è ricorrente e più o meno con la stessa intensità e se ha eseguito più o meno recentemente esami in merito al sintomo (la già citata RM encefalica ad esempio).
Come vede non è assolutamente semplice fare Medicina e fare diagnosi e per poterlo fare in maniera scrupolosa occorrono almeno i dati elencati. Per un inquadramento del genere una visita di persona richiederebbe non meno di tre quarti d'ora e potrebbe anche non essere sufficiente.
In via del tutto ipotetica e con abbondante beneficio di inventario si può presumere che si tratti di episodi legati a forme virali stagionali che richiedono riposo e farmaci banali ma con altrettanta facilità potrebbe essere necessario approfondire dal punto di vista cardiologico, gastroenterologico, neurologico ecc.
Desolato di non poter fornire un maggiore aiuto ma ad una persona con simili sintomi si può solo consigliare di effettuare una visita di persona presso il proprio Medico o presso un Presidio Medico di fiducia quanto prima elencando accuratamente i sintomi per valutare la procedura di indagine.
Resto a disposizione, un cordiale saluto.