Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Consigli terapeutici per difetto interventricolare sottoaortico

Salve dottore sono la mamma di una bambina di tre anni alla quale alla nascita è stato diagnosticato un difetto interventricolare sottoaortico. Nel corso delle successive visite cardiologiche è stato accertato che il difetto è stato oscurato da tessuto aneurismatico e quindi parzialmente obliterato. Purtroppo nel corso della visita cardiologica dell'8 marzo scorso hanno riscontrato attraverso un E.C.G. un'aritmia sinusale respiratoria a Fc media 85 bpm ed attraverso eco-color doppler i lembi mitralici lievemente ispessiti con aspetto "Flail" del LAM ed insufficienza mitralica lieve-moderata. Atrio sinistro nei limiti alti per BSA(21 mm). Hanno prescritto una serie di esami del sangue( esami ematochimici, emocromo, elettoliti, azotemia, creatininemia, transaminasi, VES, TAS, PCR) ed il tampone faringeo ma sono stati tutti negativi. I medici non riescono a capire le cause dato che nelle precedenti visite l'insufficienza non risultava. Mi hanno detto di voler rivedere la bambina tra un mese.Vorrei sapere cortesemente se le condizioni della bambina sono gravi, se c'è la possibilità che l'insufficienza scompaia e come poter scongiurare un peggioramento della situazione. Grazie per l'attenzione.
Risposta del medico
Prof. Giuseppe Speziale
Prof. Giuseppe Speziale
Specialista in Cardiochirurgia

Gentile Signora,

frequentemente le cardiopatie congenite non sono isolate ma associate ad altri difetti spesso di minima entità che non si evidenziano subito poiché l’attenzione maggiore viene data a quello più rilevante (per esempio nel caso del DIV al soffio auscultato alla visita cardiologica). Il riscontro attuale di VES TAS e PCR negativi possono non escludere che in passato siano stati positivi e quindi ci possa eseere stata una iniziale compromissione delle valvole. La situazione non è grave e l’unica cosa da fare è un controllo ecocardiografico periodico.

Risposto il: 23 Marzo 2013