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Esperto Risponde

Da prendere in considerazione il tarttamento dell'angioma.

Salve, sono un pensionato 66enne, a seguito di presunta colica epatica ho subito, in successione, nel mese di gennaio 2013 ecografia al fegato e successiva TAC con contrasto, dalla quale si evidenziava no calcoli alla cistifellea, dotto libero,fegato leggermente steatoso e un angioma cavernoso asintomatico situato all'altezza del segmentp 6 di dimensioni 45x41x46 mm. Successivo controllo due giorni fa, con aumento dell'angioma a 80x85x77 mm, inalterate le altre condizioni. La sintomatologia è quella di gravità in loco e rari disturbi colitici. In queste condizioni, quale è la linea da seguire nel prossimo futuro? E' necessaria una valutazione chirurgica di tale situazione epatica? Ringrazio per i chiarimenti che mi darete e saluto.Antonio
Risposta del medico
Dr. Piero Gaglia
Dr. Piero Gaglia
Specialista in Chirurgia generale e Oncologia

Un angioma che si raddoppia come diametro maggiore in 10 mesi potrebbe essere trattato (embolizzazione, exeresi chirurgica ...).

Contatti un reparto di chirurgia sprcializzato in chirurgia del fegato (es. Chirurgia 8, Molinette, Torino)

dott. Piero Gaglia

Risposto il: 04 Novembre 2013