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L’ESPERTO RISPONDE

Gent.mo dottore,mi rivolgo a lei per avere un

Gent.mo Dottore,mi rivolgo a Lei per avere un piccolo aiutino per uscire da una situazione ansiosa.Dopo la morte di mia madre e poco prima, ho sviluppato ansia e panico. Adesso dopo un mese e mezzo di cura farmacologica e di buona volontà ho ottenuto dei buoni risultati e forse sono sulla strada buona per la guarigione.Ultimamente sto sviluppando però una fobia: il respiro.La mia domanda è:Quando vado in ansia e penso a qualcosa che mi fa male oppure ascolto dei sintomi del mio corpo mi spavento e da lì in poi è come se la mia respirazione non fosse soddisfacente, ovvero, non riesco a respirare fino in fondo ed avverto dolore al petto.Ho fatto una visita cardiologica e l'ecocardiogramma ma è tutto ok.In realtà io respiro tranquillamente? Non ci sono problemi patologici? E' solo un fatto ansioso e non mi succede nulla, ovvero, solo una sensazione e nulla di più?Grazie mille per l'attenzione.
Risposta del medico
Dr.ssa Silvia Garozzo
Dr.ssa Silvia Garozzo
Specialista in Psicologia clinica e Psicologia e Psicoterapia

 non si tratta qui di un aiutino. leiu ha un disturbo d'ansia che necessita di essere curato, con un percorso psicoterapico.

Risposto il: 08 Aprile 2014
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