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Gentile dottore, siamo una coppia che sta

Gentile dottore, siamo una coppia che sta effettuando un percorso di adozione internazionale. Ci è stata proposta dall'ente una bambina di due anni, che ora vive in Colombia, con una diagnosi di "miocardiopatia ipertrofica del Ventricolo sx, più importante a livello settale, senza evidenza di ostruzioni nel tratto di salita, con "patron" (termine spagnolo) restrittivo a livello del doppler nella valvola. Non ci sono dari attuali di Ipertensione polmonare con pressioni massime di 30mmhg. (ma a febbraio l'ipertensione polmonare era moderata) Funzioni del ventricolo sx normali." In pochi giorni dobbiamo decidere se adottarla o meno. E' una Patologia operabile? Oppure dobbiamo aspettarci una morte improvvisa precoce? Vorremmo tanto aiutare la bambina, ma dopo tante sofferenze nostre, non so se saremmo in grado di adottare una bambina, la cui vita è appesa a un filo. Vi ringrazio, se ci risponderete. Immagino che sia difficile dirlo, senza vedere la bambina, ma purtoppo anche noi non abbiamo la possibilità di vederla, prima di adottarla. Complessivamente ci ha detto che è una bambina vispa e molto attiva, soprattutto in questi ultimi mesi. In attesa di una vostra risposta, Anna.
Risposta del medico
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Effettivamente la patologia da cui la bambina è affetta la espone al rischio di morte improvvisa. In Italia esistono però strutture cardiologiche pediatriche in grado di affrontare con competenza questa patologia e di migliorarne la prognosi. Con un inquadramento specialistico accurato è infatti possibile valutare il rischio reale della bambina e, nel caso, adottare trattamenti farmacologici o applicare dispositivi elettrici per prevenire gli eventi aritmici e quindi la morte improvvisa. Il fatto che la bambina sia vivace e non abbia sintomi è positivo. La terapia chirurgica non trova luogo in questo caso dal momento che l’ipertrofia settale non provoca ostruzione all’efflusso.
Risposto il: 26 Settembre 2005