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Ima inferiore (14 febbraio 2005) trattato con

IMA inferiore (14 febbraio 2005) trattato con trombolisi in pz di anni 66 con diabete mellito tipo 2 ed ipercolestoremia. Coronografia: coronaria destra (stenosi 90%), sinistra (IVA: stenosi 70%). Sottoposta a PTCA con stent sulla coronaria dx e IVA. Eseguita scintigrafia il 30 agosto 2005… Referto: studio di perfusione, immagini da sforzo (deficit di concentrazione in sede inferiore - regione mediobasale - di grado severo), immagine a riposo (assenza di significativo incremento di concentrazione nella sede descritta); valutazione del rischio coronario: SSS*:11; E.F. del v.s.: 58%. Conclusioni: necrosi inferiore (regione medio-basale) non associata, a livelli massimali di esercizio fisico, a significativa ischemia da sforzo. Terapia attuale: Seloken ¼ cp X 2; Cardioaspirin 1 die; Deponit 5 mg; Crestor 10 mg 1 die; Mepral 20mg 1 die; Glucophage 500 X 2 die; Plavix per 1 anno fino a marzo 2006.
1.Quali conseguenze e quali rischi per il futuro? 2.Attualmente sono in attesa di intervento chirurgico alla cuffia dei rotatori, posso affrontarlo con tranquillità?
Risposta del medico
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Lei ha avuto un infarto, una buona funzione ventricolare residua, non ischemia residua. Ha il diabete, non è chiaro se fuma e i valori pressori e di colesterolemia. Non sappiamo se svolge attività fisica regolare ed il suo peso. Dagli elementi disponbili penso che l’intervento chirurgico possa essere affrontato con tranquillità (fermo restando che non può sospendere l’aspirina, Plavix già sospeso). La sua condizione cardiaca al momento identifica un rischio apparentemente basso di eventi futuri. E’ corretto sottoporsi a controlli clinici semestrali per controllare i fattori di rischio.
Risposto il: 29 Settembre 2006