ipertensione arteriosa e distiroidismo

Buongiorno Professore, ho una domanda da porLe, non so però se è pertinente..... Mia zia (70 anni) è ipertesa (e, di conseguenza, prende farmaci per tenere sotto controllo la pressione).....La mia domanda è: visto che i problemi alla tiroide sono sempre più frequenti (specialmente nel sesso femminile) e sua sorella (cioè mia mamma) ha avuto problemi alla tiroide e subìto, purtroppo, l'asportazione della stessa in seguito a carcinoma maligno, come deve regolarsi mia zia col sale iodato? deve assumerlo (per "salvaguardare" il buon funzionamento della tiroide) oppure no (essendo ipertesa)? La ringrazio di cuore per l'attenzione, spero mi darà una risposta, è da molto tempo che mi porto dentro questa domanda, ma non so a chi chiedere un parere........

Risposta del medico

Prof.ssa Paola Grilli

Specialista in Chirurgia generale e Endocrinologia e malattie del ricambio

Gentile Signorina, ha fatto bene a chiedere consigli in merito poichè il fatto che sua zia sia una paziente ipertesa non necessariamente giustifica il fatto che la sua tiroide non funzioni bene ma la circostanza specifica che la sorella sia stata operata di tiroidectomia per un ca impone a sua zia e ai famigliari più diretti uno screening tiroideo accurato ecco perchè le consiglio di far sottoporre oltre che sua zia anche lei e gli altri famigliari ad una visita endocrinologica specialistica, meglio se di un tireologo, al fine di evidenziare alterazioni tiroidee e prevenirne, con terapie mirate, eventuali evoluzioni.

Risposto il: 06 Ottobre 2013

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