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La diagnosi della mia terza biopsia epatica è la

La Diagnosi della mia terza biopsia epatica è la seguente: Steatosi macro e microvescicolare diffusa di grado moderato 40% associata ad aspetti idropici e a degenerazioni balloniforme epatocellulare. Lieve flogosi cronica portale e attività necro-infiammatoria lobulare, focale. Spazi portali ingranditi a contorno molto irregolare con sottili setti poto-portali e porto centrali non attivi. Discreta Fibrosi delle vene terminali; fibrosi pericellulare in zona acinare 1 e 3. Steato-epatite cronica moderata grado 2 stadio 3 di Brunt. Progressione del danno caratterizzato da un incremento della steatosi microvescicolare e da una fibrosi a pattern perinvulare e pericellulare. In parole più semplici può spiegarmela? Inoltre come è possibile che la mia fosfatasi alcalina in un mese sia passata da valore 207 a 858?! Sono sottopeso e fatico ad alimentarmi normalmente perchè avverto subito nausea è normale?La ringraio per la gentile attenzione.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La relazione istologica epatica indica una infiammazione del fegato cronica probabilmente causata da un eccesso di grassi nel fegato. Questo aspetto è tipico delle forme di danno epatico dovuto all’abuso di bevande alcoliche. Nei casi in cui non sia presente assunzione di alcolici, si parla di “Steato-epatite non alcolica”. Questo sembrerebbe il suo caso. E’ necessario che venga seguito da uno specialista epatologo che valuti l’opportunità di consigliarle un regime dietetico adeguato ed eventualmente un ciclo di terapia farmacologica, tra i numerosi farmaci oggi utilizzabili per queste forme (anti-ossidanti, acidi biliari, ipoglicemizzanti orali). L’aumento della fosfatasi alcalina, inoltre va ulteriormente indagato, eseguendo anche la verifica delle frazioni di FA. Esistono infatti 2 frazioni a diversa provenienza. Una è di origine epatica, l’altra è di origine ossea. Il test si chiama test per gli isoenzimi della FA e va effettuato.
Risposto il: 19 Aprile 2006