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Esperto Risponde

lavoro notturno

Buongiorno, lavoro a turni da circa sei anni.I miei turni sono settimanali ossia per tutta la settimana seguo lo stesso orario, che può essere 07-14 / 14-21:30 / 21:30-04:30 oppure 00/07.Nei primi anni di lavoro, fino a circa un anno e mezzo fa per me non era un problema variare il ciclo sonno veglia e non ne risentivo eccessivamente, non ho mai fatto uso di medicinali per aiutare questa variazione.Nell'ultimo anno e mezo le difficoltà invece sono aumentate in modo esponenziale, attualmente sono al punto in cui ci metto una settimana a recuperare dalla precedente settiamana di notte e spesso dopo il recupero devo entrare nuovamente in un altra settimana di notte.Il mio livello di attenzione è calato notevolmente non permettendomi di essere lucido sul lavoro di giorno ne alla guida rischiando anche per la mia incolumità.Ho provato alcuni rimedi come la melatonina e tranquillanti ma inutilmente. Attualmente facendo uso di tranquillanti dormo regolarmente la notte ma al risveglio resto comunque con libello di attenzione nullo e sonnolenza fino al tardo pomeriggoo o alla sera, quando il mio metabolismo ritiene sia "ora di tornare a lavoro".Aggiungo inoltre che circa un anno e mezzo fa mi è stata diagnosticata una tiroidite di Hascimoto e che a causa dei turni lavorativi non mi è possibile prendere l'eutirox in orari fissi e ho paura che prenderli al risveglio possa contribuire ulteriormente alle mie difficoltà.Cosa posso fare per cercare di stare meglio e non rischiare per la mia incolumità?Secondo lei è possibile richiedere l'esonero dai turni notturni?
Risposta del medico
Specialista in Medicina del lavoro

Gentile utente, il mio consiglio è quello di rivolgersi al medico competente dell'azienda cui presta lavoro.

Risposto il: 09 Giugno 2012