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Esperto Risponde

Mal di schiena

Sono un uomo ed ho 52 anni. Da qualche tempo soffro di mal di schiena all'altezza dei reni. Il dolore non va mai via completamente, ma nei cambi di stagione si riacutizza. Solo in due occasioni è divenuto tale da bloccarmi completamente per circa una settimana. Ho fatto le lastre ma non è emerso nulla di particolare. Al momento mi curo con il classico oki, nei periodi più critici, o con lo scaldino. Però il dolore non va via. Si tratta di fortissime fitte quando mi alzo in piedi che poi si attenuano. Ora vorrei provare qualche massaggio. Le dico subito che quando avevo tre anni ho avuto una paralisi che mi ha limitato i movimenti e mi ha lasciato una forte rigidità agli arti inferiori. Non venne mai diagnosticata con esattezza, si disse che si trattò di un virus, ma non emerse mai nulla. Non mi curarono con farmaci, semplicemente dopo qualche mese iniziai a migliorare, anche se come dissi rimasi compromesso negli arti inferiori per via della rigidità. Mi aiutò molto il voJta e la fisioterapia. Non ho alcuna lesione, ho piena sensibilità dappertutto e una vita autonoma, benché su carrozzina. In particolare non sono spastico né altre simili. Quando ero piccolo, quindi anni '70, sconsigliarono a mia madre massaggi, perché dicevano che avrebbero potuto aumentare la rigidità. Ora per il mio mal di schiena le chiedo se posso tentare un massaggio molto leggero, rilassante, e magari concentrato più sulla parte dolorante. Insomma un massaggio che non incida sul tono muscolare. Mi potrebbe dare un consiglio?
Risposta del medico
Specialista in Neurologia e Fisiatria
Ogni decisione terapeutica dovrebbe essere il frutto di una diagnosi causale. Vista la complessa situazione neurologica descritta penso che sia opportuno che chieda un parere allo specialista neurologo che lo ha avuto in cura in passato e che conosce quindi l'obbiettività neurologica e l'anamnesi remota.
Risposto il: 17 Ottobre 2019