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Mia madre, ha già avuto in ictus nel 2001 da cui

Mia madre, ha già avuto in Ictus nel 2001 da cui si è ripresa completamente, dalla vecchia TAC risultava nell'anno 2001 che ne aveva avuto un altro in precedenza senza neache accorgesene. Ultimamente ha avuto un rialzo pressorio con vertigini che nn riusciva ad alzarsi dal letto, doveva rimanere distesa. Dopo un ricovero in ospedale di 10 gg. E' stata esguita una TAC encefalo che ha rilevato assenza di emorragie intra ed extra cerebrali. Iperdensità lineariforme in corrispondenza del nucleo lenticolare dx e puntiforme in corrispondenza dal forame del Monro alla base del setto pellucido, da verosimili microcalcificazioni e/o malformazioni vascolari. Ipodensità a margini netti cortico-sottocorticale frontale dx da esito vascolare inveterato. In sede le strutture della linea mediana. Compatibili con l'età i ventricoli e gli spazi liquorali pariencefalici. Tenue addensamento di alcune celle mastoidee a sinistro da minimo coinvolgimento flogistico. Normoconformati i canali acustici interni e gli spazi liquorali ad esso limitrofi. E' stata eseguita anche una RM encefalo che ha confermato un quadro di encefalopatia multinfartuale. A cio' si aggiunge evidente alterazione iperntinsa cortico-sottocorticale al passaggio frontoparietale dx con incremento dimensionale dello spazio liquorale satellite, di non univoca interpretazione ma riferibile in prima ipotesi a gliosi reattiva post traumatica. Non patologici enhancement contrastografici dopo somministrazione di gadolino E.V. Gli esami di laboratorio hanno rilevato colesterolemia 262 mg/dl, Fosfatasi alcalina 95 U/L TSH 44mUI/ml. Vorrei sapere tutto quello evidenziato dalla TAC e dalla RM cosa significa? mi hanno detto che non mi devo preoccupare, deve solo fare la terapia di 1 cpr. Lobivon al mattino + coaprovel 300 12.5 1 cp. al mattino, dopo pranzo 1 cardioaspirin 100, alla sera norvasc 10 mg + sivastin 20 mg + mepral 20. Mi hanno raccomandato di eseguire frequenti controlli dei valori pressori e periodici controlli del profilo ormonale tiroideo. Ringrazio anticipatamente per l'aiuto che vorrete darmi.
Risposta del medico
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il quadro cerebrale è quello di un danno provocato da ripetuti episodi di ischemia (quindi di interruzione del flusso sanguigno). È importante capirne la causa, in particolare se si tratta di un problema circolatorio del distretto arterioso carotideo (sicuramente è stato fatto un ecodoppler dei vasi epiaortici, da cui si può evincere questo dato) o di conseguenze di aritmie parossistiche tipo fibrillazione atriale (c’è una storia in questo senso?). Sicuramente è importante fare una buona terapia antipertensiva (quella in corso è sulla carta adeguata) e antidislipidemica (sivastin va bene). Per quanto riguarda la terapia antiaggregante, la cardiaspirina va bene, ma se vi sono importanti problemi circolatori carotidei potrebbe essere considerata anche la ticlopidina; se invece vi fosse una storia di fibrillazione atriale si dovrebbe usare un anticoagulante come il Coumadin. Il TSH alto esprime la presenza di ipotiroidismo, immagino sia stata visitata da un Endocrinologo e valutata per una eventuale terapia con l-tiroxina.
Risposto il: 28 Aprile 2005