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Mia nonna .79 anni- ha avuto un infarto

mia nonna .79 anni- ha avuto un infarto nell'aprile del 2007 complicato da aritmie ventricolari maggiori. residua cardiopatia ipocinetica di grado severo (FEVs 25%). inaspettatamente negli ultimi 6 mesi era molto migliorata. il cardiologo ha voluto portare però ha voluto dimezzare il lasix 25 (da 1+ 1 cp 0re 8 e ore 20 a 1/2 e 1/2). dopo dieci giorni è stata ricoverata per scompenso cardio circolatorio. edemi soprattutto notturni che regredivano con due fiale di lasix. trattata con dobutamina con beneficio. alla dimissione le sono state prescritte lasix 25 2 cp ore 8- 2 cp ore 12- 2 cp ore 18. dopo 10 giorni passati bene a casa al controllo il cardiologo ha modificato la terapia suggerendo di prendere 1/4 di lasix 500 alle ore 8. volevo domandare che differenza c'è tra prendere questo medicinale in 150 mg distribuito durante la giornata o in un'unica dose di 125 mg visto che le urine sono già diminuite. Perchè inoltre è stato tolto il betabloccante che aveva dato buoni risultati? grazie cordiali saluti
Risposta del medico
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Il betabloccante è stato verosimilmente interrotto a causa della riacutizzazione dello scompenso, ma sicuramente può essere utile reintrodurlo gradatamente. Non c’è molta differenza tra l’assunzione del diuretico in unica dose o a dosi refratte, dipende più dalla tolleranza individuale che dal risultato. La terapia diuretica va seguita dosando il farmaco in relazione alla risposta e al peso corporeo, con periodici aggiustamenti.
Risposto il: 19 Giugno 2008