Mio figlio è nato con una grave cardiopatia

Mio figlio è nato con una grave cardiopatia congenita: trasposizione dei grossi vasi, polmonare e DIV. Ha fatto un primo intervento in cui sono stati confezionati uno shunt succlavio-polmonare ed un banding polmonare. Questo primo intervento gli permetterà di crescere fino a quello definitivo. La cosa che mi preoccupa è il fatto che ho letto nel referto di un questa frase "coronaria unica conostio nel seni 1 e con due orifizi apparentemente separati". Ho paura che a causa di questo problema non si potrà fare un intervento di correzione. Vorrei anche sapere cosa ne pensa lei. Quando non è possibile la correzione che tipo di intervento viene fatto? grazie per la risposta.

Risposta del medico

Paginemediche

Anomalie coronariche si associano spesso alla trasposizione dei grossi vasi; la condizione che suo figlio presenta non dovrebbe pregiudicare la possibilità della correzione definitiva. Il tipo di intervento definitivo viene deciso sulla base delle caratteristiche anatomiche dell’anomalia congenita, che può variare molto nel singolo paziente. Comunque ci sono alternative chirurgiche in caso di impossibilità ad eseguire la correzione definitiva. Solo lo staff medico e chirurgico che segue suo figlio può essere in grado di darle le risposte che cerca, pertanto, esprima apertamente i suoi dubbi e chieda spiegazioni.

Risposto il: 27 Ottobre 2005

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