Mio zio soffre da un pò di anni di fegato al livello cronico (forse per l'acol), prende diversi farmaci anti emorragici e di altro tipo, ha una vescica o ciste (forse più di una) che si forma e provoca emorragia. I medici l'hanno chiusa ma forse non è del tutto a posto, si deve sottoporre ogni 5-6 mesi a controlli come la gastroscopia o endoscopia una delle due.
Ma il quesito è questo ieri dopo l'esame si è sentito male non ha mangiato, come quando stava più male ha avuto rigurgiti di sangue, oggi è in stato confusionale e fortemente diabilitato forse verrà ricoverato in ospedale. Potrebbe essere per colpa dell'esame visto che ho letto su un sito di medicina che è piuttosto pericoloso fare questo tipo di esame (anche per via della anestesia) e perchè è invasivo ?
I barrellieri del pronto soccorso dicevano di no...
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Non è possibile che l’emorragia presentata da suo zio possa essere dipesa dall'esame endoscopico (EGDS) che, anzi viene fatto spesso nei pazienti cirrotici per curare le emorragia digestive.