Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Perdite strane

Premetto che sono una ragazza piuttosto ansiosa. Ho 27 anni e non ho mai avuto problemi con il ciclo, che è sempre stato piuttosto normale, salvo qualche ritardo talvolta. Qualche mese fa mi è capitato di avere qualche perdita in prossimità del ciclo, ma nulla più. Soffro spesso di irritazioni e talvolta di perdite maleodoranti, con odore "tipo ammoniaca ". La cosa che mi preoccupa è che, ad una settimana dalla fine dell'ultimo ciclo, terminato il 27 marzo, ho iniziato ad avere lievi perdite, più che altro asciugandomi, a volte muco misto a striature rosse o marroncine. L'ho associato all'ovulazione poiché dopo pochi giorni ho avuto abbondanti perdite colpose trasparenti, tipiche. Domenica 14 aprile ho però trovato una macchia marrone sullo slip, e carta igienica rosata. Poi da due giorni, in corrispondenza del normale ciclo che dovrebbe iniziarmi tra oggi e domani, perdite alternate o marroni, a volte tipo gelatinosi, oppure lieve sangue molto chiaro. Devo preoccuparmi? Indica che il ciclo sta arrivando o no? Grazie
Risposta del medico
Specialista in Ginecologia e ostetricia e Nutrizione e Scienze dell'alimentazione
I problemi di irregolarità del ciclo mestruale possono dipendere da disfunzione ormonale ovarica da infiammazione intestinale. Il colon irritabile colpisce prevalentemente le donne. A torto considerata “psicogena”, segno di nervosismo o di isteria, questa sindrome è caratterizzata da una infiammazione della parete dell’intestino, con alterazione del MICROBIOTA intestinale. Questo succede in risposta a intolleranze alimentari e allergie come la celiachia, la sensibilità al glutine o l’intolleranza al lattosio e ai carboidrati. L'intestino ha il compito principale di completare la digestione degli alimenti e di assorbire nel circolo sanguigno i nutrienti indispensabili alla salute. Aldilà di questa nota funzione digerente, l'intestino rappresenta anche un importantissima linea di demarcazione tra il mondo esterno e quello interno, una sorta di barriera a cui è affidato il compito di distinguere tutto ciò che è utile o innocuo da ciò che è pericoloso. L'intestino, infatti, deve impedire a microrganismi patogeni, parassiti, tossine e antigeni alimentari di entrare nel circolo sanguigno. L'integrità delle cellule intestinali verrebbe minata dal persistere di uno stato infiammatorio cronico, Tra le possibili cause della sindrome dell'intestino gocciolante vi sarebbero in particolare: eccessi alimentari (con particolare riferimento all'abuso di glutine, zuccheri, cereali raffinati, micotossine.La sindrome dell’intestino permeabile è una condizione in cui proteine indigerite come glutine, tossine e microbi possono passare dall’intestino al flusso sanguigno e invadere gli organi pelvici come vescica, utero, ovaia, vagina (perdite vaginali). Questo processo può causare squilibri ormonali, un processo infiammatorio eccessivo e/o persistente con distacco irregolare e prolungato dell’endometrio che si traduce in perdite di sangue irregolari prima o dopo il ciclo, di varia intensità, fino a una franca emorragia (menometrorragia). Maggiore è l’infiammazione, maggiore è l’irregolarità del ciclo e il dolore mestruale (dismenorrea). In corso di celiachia e/o gluten sensitivity possono comparire autoanticorpi contro la tiroide, causando ipotiroidismo, o contro l’ovaio, causando una rapida riduzione della cosiddetta “riserva ovarica e rischio di infertilità e menopausa precoce.
Risposto il: 30 Aprile 2019