Carissimo,
più che alla pressione arteriosa in sè questi episodi mi fanno pensare ad un'intolleranza all'incremento della pressione liquorale. Quando andiamo in apnea, e, in parte, quando facciamo sforzi rapidi e improvvisi, che comportano un non adeguato compenso ventilatorio (come appunto salire le scale di corsa), si verifica un incremento della pressione liquorale, che va di concerto con la pressione intraddominale e quella venosa centrale. Un mezzo per provocare questa condizione è la manovra di Valsalva, ovvero una prolungata e forzata espirazione tenendo bocca e naso chiusi. Sotto il controllo di un medico potresti eseguire questa manovra controllando contemporaneamente i parametri cardiocircolatori e, nel tuo caso specifico, monitorando la circolazione cerebrale con un doppler transcranico. Sinceramente non credo che tu possa, alla tua età, avere una pressione arteriosa alterata. Il dolore potrebbe invece essere espressione di un lieve disordine del drenaggio venoso cerebrale. Prima di procedere ad esami ulteriori (che sono un pò invasivetti, tipo angiografia cerebrale), accertati della dinamica del disturbo e cerca di capire se la sua insorgenza è correlabile con qualche evento precedente (chessò, un trauma, un'otite...).
Ciao