Una storia così appare molto semplicistica. La richiesta di cambiamento di sesso ha necessariamente delle motivazioni più corpose, quanto meno la presenza sin dall'età pediatrica di un "disturbo dell'identità di genere", che nel caso in questione doveva essere latente. In ogni caso quello che è più importante in una storia di questo tipo è la presenza di corpose motivazioni psicologiche che la rendano credibile ed affascinante. Altrimenti rischia la banalità.