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Esperto Risponde

Presa in carico sistematica psichiatrica

Buongiorno, Cerco di descrivere in modo piu' chiaro e sintetico la sensazione che provo.ho 34 anni, sono soggetto con DM2, distrofia miotonica prossimale di tipo 2 geneticamente passata da mia mamma, per ora pero' non ho grandi problemi.L'estate scorsa mi era capitato di provare forte stress sul lavoro per alcune cose da sistemare ed oltre ai miei sbalzi di pressione ho avuto una sensazione di "formicolio" in testa. Solitamente quando avverto qualcosa di nuovo in me' lo ricordo.a volte mi e' tornato questo formcolio, poi finito li'.Improvvisamente ad Ottobre scorso e' mancato il mio compagno e sono iniziati alcuni problemi.Ho avvertito una grande sofferenza e senso di smarrimento ma anche non "sentivo" come prima il mio battito del cuore.. Era come se fosse piu' silenzioso del solito, anche con gli sbalzi pressori tipici della mia ansia.inoltre mi sembrava mi girasse la testa, quasi un senso di vertigine che pero' rimaneva solo una sensazione.sapevo che poteva essere una cosa psicosomatica ma ho fatto degli esami che non hanno portato a nulla di particolare. Sia cardiologico, sia neurologico, ho fatto l'olter pressorio che e' risultato nella norma, le analisi del sangue hanno i soliti miei valori mossi. Ovvero cpk sopra i 300 e bilirubina a 2,5 inoltre le difese di poco sotto il valore normale, il, resto bene.Eppure ogni giorno avvero le stesse cose. Senso di stanchezza, vorrei dormire di piu' di quanto non riesca e spesso ho un senso di compressione alla testa (come se avessi la testa nel pallone) e ho fastidio di questo, con dolori vari tra testa collo e schiena. a volte di piu' a volte meno, la notte sto meglio.Ora faccio esercisi di fisiatria per la schiena e ho provato a capire se cio' che provo sia legato alla cervicale. sono un po' preoccupato e vorrei riprendere a star bene.
Risposta del medico
Dr. Pietro De Domenico
Dr. Pietro De Domenico
Specialista in Neurologia e Psichiatria

Gentile Signore, la sintomatologia che riferisce sembra di verosimile origine psichica, presumibilmente ad mpronta depressiva reattiva, iniziata in seguito allo stress sul lavoro, poi chiaramente accentuatasi con la perdita del compagno. E' chiaro che i tempi tecnici per elaborare tale perdita vanno rispettati ed il corteo sintomatologico lamentato dovrebbe gradatamente migliorare. Se così non fosse entro qualche mese, sarebbe il caso di consultare uno psichiatra per una presa in carico sistematica. Gli esercizi di fisiatria per la colonna vertebrale sono utili, da praticare sempre su indicazioni e sotto controllo dello specialista. Dott. Pietro De Domenico 

Risposto il: 05 Aprile 2012