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Esperto Risponde

Puntini rossi sul grande vicino la corona

Salve,vorrei spiegarvi il mio problema allora tutto inizi 6 mesi fa che ho avuto un rapporto non protetto con la mia ragazza come lo avevamo sempre avuto dopotutto però questa volta dopo 4/5 giorni non ricordo di preciso mi sono svegliato con il glande molto gonfio e arrossato e mi prudeva anche sono andato in farmacia e il farmicista mi ha dato la crema peravyl da mettere per 10 giorni 3 volte al giorno ho fatto la cura e passati questi 10 giorni è andato tutto via dopo 2 giorni che ho finito la cura e ritornato tutto come prima per problemi di lavoro ho trascurato un po’ questa cosa e sono stato un mese circa con questo problema passato questo mese e avevo ancora questo problema però questa volta mi è uscito un liquido bianco che faceva male odorante preoccupato della cosa sono andato dal mio medico di famiglia gli ho spiegato il problema e mi ha detto che avevo una balanite da candidosi e mi ha prescritto decoderm per 10 giorni e sparanox compresse pure per 10 giorni passati questi 10 giorni tutto è passato dopo 3 giorni mi sveglio e mi ritrovo il glande molto seccò con chiazze rosse ed cose bianche molto appiccicose ero fuori città e non sapevo che fare e ho lasciato tutto come si trovava l’indomani mi sveglio e il glande era sempre seccò e le chiazze meno rosse il giorno dopo ancora invece era tutto scomparso era di nuovo normale non avevo più nulla,l’altro giorno invece mi sono accorto che ho dei punti rossi sul grande vicino la corona però quindi adesso la mia domanda è ho ancora questa candidosi o sono normali questi punti Rossi? Cosa mi consigliate di fare di andare a fare una visita specialistica? O di mettere qualche pomata? Grazie in anticipo,cordiali saluti!!
Risposta del medico
Specialista in Andrologia
Caro signore, il glande è sempre un punto di riferimento di presenza di patogeni sia nelle vie seminali sia in quella urinaria( prostatite-uretrite ). I germi entrano nel 90% dal meato uretrale ,alcuni sono residenti nel solco balano-prepuziale,specie dopo un rapporto sessuale( peggio se senza preservativo); dal 10% dai linfonodi in comune con il retto.l'unico modo di espulsione da parte dell'uomo è l'eiaculazione. Quando i vari patogeni attualmente più diffusi (batteri gram positivi e negativi,endocellulari,candida,ecc...) sono troppi si hanno segni evidenti sul glande e prepuzio che lo ricopre (puntini..macchie..rossori..secrezioni..). Lei è stato curato bene con farmaci anti candidosici e basta.Ora si rivolga a specialista andrologo per la cura dei restanti patogeni( non basta la pomata per una prostatite) ,in caso contrario avrà sempre delle recidive in base a quanti germi entrano e quanti ne vengono espulsi. La regolarità deve essere costante. Saluti.
Risposto il: 30 Aprile 2019