Salve, a settembre 2003 ho subito un intervento

E’ altamente improbabile che l’HCV sia stato contratto con la prostituta, in quanto la trasmissione sessuale di questo virus è molto bassa, a maggior ragione se un rapporto sessuale vero e proprio non c’è nemmeno stato. Il virus HCV si trasmette prevalentemente con il sangue, e quindi anche con strumenti contaminati che non sono stati adeguatamente sterilizzati (es. rasoi del barbiere? strumenti del dentista? Altre procedure? ecc.). Il virus HCV lo si conosce dall’89, e da questo anno quindi vengono controllati i donatori, ma se lei ha fatto una autotrasfusione anche questa ipotesi decade. E’ quindi possibile che lei abbia contratto l’infezione in un altro momento. Non è obbligatorio controllare l’HCV prima di un intervento chirurgico, per cui è possibile che nel suo caso non sia stato fatto. Il fatto che le transaminasi siano normali è comunque un buon segno, potrebbe trattarsi anche di una infezione guarita, cosa che comunque avviene nella minor parte dei casi, in quanto in circa l’80-85% dei casi si ha cronicizzazione dell’infezione. Per saperlo comunque va fatto il test HCV-RNA, la cui positività indica la presenza di infezione attiva. Le cure ci sono, ma il tipo di cura e le relative percentuali di risposta sono molto variabili in base alla specifica situazione, per cui per me non è possibile dirlo adesso. Quello che le posso consigliare è di fare il test che le ho detto, e quindi farsi valutare presso un centro epatologico.