Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve, le scrivo per un problema riguardante mia

Salve, le scrivo per un problema riguardante mia madre, ha 89 anni. é sempre stata in buona salute, vive da sola insieme al marito stessa età. Parto da qualche mese fa per farle capire bene il problema. Ha sempre fatto le sue piccole cose, quando a dicembre cascò dall'ultimo gradino delle scale all'indietro. per fortuna niente di grave solo un ematoma al polpaccio. durante e dopo la cura si lamentava sempre ma i suoi piccoli passi l'ha sempre fatti. ematoma guarito a febbraio disse che gli sentiva il ginocchio, non cammina più, solo con appoggio con una sedia. dopo aver girato innumerevoli dottori tra ortopedici e reumatologi non c'era niente solo,ovviamente data l'età, osteoporosi. lei però dice di avere questo forte dolore, gli sono state fatte anche punture di vitamine, facendoli credere che erano antidolorifici e diceva di stare meglio poi però dopo si lamentava ancora. non si vuole muovere dentro e fuori casa, per andare in bagno tante volte è una fatica. Abbiamo avuto il dubbio che fosse una cosa di testa, però è in testa di cervello, capisce e risponde. molto spesso dice di voler andare in un ricovero di anziani, o di voler morire. noi non sappiamo più come comportarci soprattutto anche per mio padre che l'ha tutto il giorno ed è suo "servitore". abbiamo provato a dargli il Prozac, ma è solo 2 giorni, per ora non è cambiato niente. è dimagrita molto in questi mesi,mangia anche poco. Ci aiuti lei. Rimango in attesa Grazie ancoraFederica
Risposta del medico
Gentilissima, se non avete ancora avuto una risposta chiara circa lo stato di salute di sua madre è presumibile che la fase diagnostica vada approfondita. Per quanto riguarda il sistema cognitivo, purtroppo non è sufficiente una valutazione ecologica (capisce e risponde) ma è necessario che le abilità cognitive vengano valutate in modo preciso ed accurato per verificarne l'effettivo stato di funzionamento. Per far questo dovrebbe rivolgersi ad un neuropsicologo che mediante strumenti adeguati potrà darle una risposta certa circa l'efficienza cognitiva della signora. Saluti
Risposto il: 22 Giugno 2011