Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve sono gabriele da roma, pratico calcio da 12

Salve sono Gabriele da Roma, pratico Calcio da 12 anni e all'età di 7 anni mi hanno riscontrato il pr corto. Sono seguito da una struttura ospedaliera ed ogni anno eseguo l'holter, Spirometria e Elettrocardiogramma sotto sforzo con esito sempre normale. Volevo sapere come nasce questa anomalia e cosa può degenerare o se è ereditaria o congenite. Ringrazio anticipatamente.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
L’intervallo PR è il corrispettivo elettrocardiografico del tempo che intercorre tra la stimolazione e la contrazione degli atri e la stimolazione e la contrazione dei ventricoli. La sua brevità (minore di 0,12 secondi) indica che l’impulso elettrico a partenza dagli atri, invece di passare come di norma dal nodo atrio-ventricolare (lo immagini come una specie di stazione), arriva direttamente ai ventricoli attraverso una “linea ferrata” anomala. E’ una sindrome probabilmente congenita. Di per sé può non dare nessun disturbo (e lo prova il fatto che Lei continua a praticare tranquillamente sport). E’ però possibile che, se l’impulso elettrico dovesse prendere la direzione sbagliata e ripercorrere la via anomala all’indietro, si scateni una tachicardia. E’ per questo motivo che Lei è giustamente seguito presso centri specialistici, che Le faranno eseguire nel tempo tutti gli accertamenti necessari.
Risposto il: 15 Settembre 2005